Il programma di vaccinazioni anti-Covid va avanti in Umbria senza nessun ritardo. Ad assicurarlo è stato l’assessore regionale alla Sanità, Luca Coletto, il quale ha confermato che sarà distribuita a partire dalla giornata di oggi, lunedì 18 gennaio, la seconda dose dei vaccini anti-Covid distribuiti dalla casa farmaceutica statunitense Pfizer.
L’Umbria è infatti tra le sei regioni per le quali la Pfizer non ha previsto nessun taglio nella distribuzione dei vaccini.
Parallelamente continuerà il programma di somministrazione per il personale sanitario e per gli ospiti delle Rsa.
Mercoledì 20 gennaio saranno invece distribuite le prime mille dosi del vaccino Moderna (a cui seguiranno altre mille previste per lunedì 25 gennaio) e inizieranno i richiami per chi ha ricevuto la prima dose dal 31 dicembre scorso.
Una volta terminate le vaccinazioni di personale medico-sanitario e degli ospiti delle residenze protette, sarà il turno degli ultraottantenni, dei disabili, dei farmacisti e degli odontoiatri.
“A breve – ha affermato Coletto – avremo nove vassoi di vaccinazioni (10.530 dosi) destinati proprio all’immunizzazione dei soggetti che dovranno completare il ciclo vaccinale”.
Prosegue la vaccinazione anche all’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni: somministrati i primi richiami
Questa mattina, lunedì 18 gennaio, a Terni sono iniziate le somministrazioni dei richiami per il personale sanitario che si era sottoposto alla prima dose di vaccino in occasione del Vaccine Day del 27 dicembre scorso.
Nelle sale dedicate del Poliambulatorio dell’ospedale Santa Maria la responsabile dei team vaccinali, la professoressa Ilenia Folletti, ha coordinato i colleghi dell’equipe, tra cui l’infermiere Ercole Venturi, che questa mattina ha somministrato le dosi.
“Tutto prosegue secondo quanto stabilito dalle procedure fissate dalla Regione – ha dichiarato la professoressa Folletti – Riscontriamo un’ottima adesione da parte del personale e una forte collaborazione tra tutto i team vaccinali”.
Il primo a sottoporsi al richiamo è stato il dottor Carlo Vernelli, infettivologo dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni. Poi è stata la volta del dottor Paolo Trotti, medico di Medicina Generale della USL Umbria 2, anche lui per la seconda dose del vaccino. “Ero desideroso di sottopormi al vaccino – ha spiegato il dottor Trotti – perché noi di Medicina Generale, come altri, siamo molto esposti sul territorio”.
La campagna vaccinale all’Azienda Ospedaliera Santa Maria proseguirà nei prossimi giorni come da programma.
Vice commissario Covid Massimo D’Angelo: “Vaccinarsi è un segno di civiltà
“Vaccinarsi è un segno di civiltà, in quanto con la vaccinazione non si riduce solo il rischio di infezione per se stessi, ma per tutta la comunità”: lo ha detto il vicecommissario per l’emergenza covid della Regione Umbria, Massimo D’Angelo, commentando la giornata di oggi in cui, anche in Umbria, stanno ricevendo la seconda dose di vaccino i soggetti che avevano già avviato lo scorso 27 dicembre l’iter vaccinale.
“Questo di oggi – ha detto D’Angelo – è uno dei momenti più importanti che ci permetteranno di superare la pandemia. La somministrazione della seconda dose del vaccino è pero sicuramente un momento significativo perché si completa il ciclo vaccinale. Il vaccino infatti, rappresenta il più forte strumento di prevenzione a nostra disposizione”.
Il vicecommissario concludendo ha messo in risalto che la Regione Umbria nelle varie fasi della campagna vaccinale “ha operato e continua ad operare nel modo migliore, assicurando per la somministrazione del vaccino omogeneità su tutto il territorio regionale sulla base delle priorità stabilite dal Piano nazionale e da quello regionale”.