Segnaliamo un articolo apparso oggi sul Corriere dell’Umbria di cui ne consigliamo la lettura.
Nell’articolo la Regione Umbria sarebbe morosa nei confronti del suo Partner per 10. Milioni di euro non versati. Nel documento si legge in modo inequivoco e documentato ( ne riportiamo un piccolo cenno) che il socio di Umbria Tpl ( la Regione Umbria ) è debitore nei confronti di Umbria Mobilità, che ha chiuso il bilancio in ritardo (si tratta del 2015), con un ammanco di 13.690 mila euro circa.
Le perdite sono giustificate da crediti al momento inesigibili è tra questi pesano anche quelli romani : Roma TPL e Cotri.
Il Cda dopo a aver preso atto dei crediti e della anomala situazione amministrativa ha deciso di ricorrereper le vie legali ,nei confronti degli le Enti con i quali vantano crediti esigibili. In particolare per gli esosi importi da riscuotere dalla Regione Umbria, da Roma TPL e Cotri , i cui incassi ancora oggi sono tali da giustificare i dubbi del revisore che potrebbe non essere in grado di valutarne l’effettivo esigibilità in tempi brevi .