Il Virus in Umbria non lancia segnali di positività ed è ufficialmente in fascia arancione come altre regioni: Puglia, Sardegna, Sicilia e la Provincia Autonoma di Bolzano.
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia ha emesso le nuove ordinanze che andranno in vigore a partire da domenica 31 gennaio.
Al momento in Umbria ci sono – tra l’altro – 29 comuni considerarti critici dove l’incidenza del contagio è più alta, al punto tale che la presidente della Regione ha chiesto ai sindaci l’intervento istituzionale per emettere ordinanze ristrettive per contrastare la diffusione del Covid.
Il provvedimento d’urgenza si propone il monitoraggio di zone rosse dove gli spostamenti saranno ridotti al minimo con l’esigenza di possibili chiusure di scuole elementari, medie e superiori.
Tra gli interventi è previsto il coprifuoco alle 21,00, il divieto di consumare alimenti e bevande all’aperto,ed una singola spesa giornaliera per nucleo familiare.
Bloccate tutte le attività da svolgersi in centri culturali e sportivi, inclusa la riduzione degli accessi in parchi e strutture all’aperto.
Il presidente di Anci Umbria, Michele Toniaccini, ieri venerdì 29 gennaio, ha convocato una riunione in videoconferenza con i primi cittadini dei 29 comuni coinvolti con la partecipazione del commissario Covid, Massimo D’Angelo per discutere l’attuazione del piano d’emergenza territoriale.
Nell’icontro è stata affrontata l‘esigenza del ritorno alla didattica a distanza, per un periodo limitato, di qualche settimana.
Questi i 29 comuni che hanno scelto la strada del confronto con la Regione, nell’incontro con la Tesei che si terrà nella tarda mattinata di oggi :
Gubbio, Magione, Passignano sul Trasimeno, Tuoro sul Trasimeno, Piegaro, Città della Pieve, Panicale, Castiglione del Lago, Fratta Todina, Deruta, Collazzone, Marsciano, San Venanzo, Torgiano, Perugia, Corciano, Bevagna, Montefalco, Valtopina, Foligno, Spello, Sellano, Nocera Umbra, Gualdo Cattaneo, Trevi, Calvi dell’ Umbria, Amelia, Lugnano in Teverina e Attigliano.