Davanti al moltiplicarsi di furti in Alto Tevere, Rifondazione comunista di San Giustino lancia un appello: “Garantire la sicurezza democratica dei cittadini”.
Rifondazione comunista in un comunicato esprime “grande preoccupazione per il susseguirsi di furti in tutto l'Alto Tevere umbro toscano. I recenti fatti di cronaca ci consegnano una situazione davvero molto pesante per le comunità. Vogliamo ribadire che servono azioni efficaci e concrete, azioni capaci di ridare alla popolazione la qualità della vita che ha sempre contraddistinto i nostri territori. Dobbiamo anche e soprattutto evitare che prevalgano l'esasperazione e “la sicurezza fai da te”. La sicurezza è un compito dello Stato, dal quale pretendiamo attenzione e capacità investigativa per prevenire e contrastare questi fenomeni di criminalità. Certo, la certezza della pena in questo paese è una questione vera, ma non può rappresentare una scusa. La verità è che anche le forze di pubblica sicurezza hanno subito i tagli del governo. Per questo torniamo a chiedere che le Istituzioni e tutte le forze politiche e sociali democratiche dell'Alto Tevere umbro toscano chiedano alle autorità competenti che la questione sicurezza venga assunta come centrale per rafforzare l'azione di prevenzione e controllo del territorio”.