In un’esplosione avvenuta nel pomeriggio di sabato 28 in un appartamento di Terni, in via degli Arroni, sono rimaste ustionate tre persone in maniera grave. Si tratta di tre uomini, due dei quali stranieri ed uno italiano. Due persone anziane, residenti nella zona, sono state soccorse per lo choc causato dall’esplosione. I Vigili del fuoco di Terni sono giunti prontamente nell’abitazione e hanno domato le fiamme.
In seguito all’esplosione è stata evacuata la palazzina, che ospita 16 appartamenti, alcuni dei quali avrebbero riportato seri danni. Sulle cause dell’accaduto saono ancora in corso accertamenti. Una delle ipotesi è che sia esplosa una bombola di gas.
Ma sulla intera vicenda è stata aperta un’indagine.
Sedici abitazioni al momento dichiarate inagibili, dieci persone assistite dalla protezione civile e dal Comune per trovare sistemazioni alternative, perché non hanno parenti o amici che li possano ospitare.
E’ il bilancio del “giorno dopo” la terribile esplosione nella palazzina di via degli Arroni.
Sulla dinamica dell’evento anche ieri il nucleo di polizia giudiziaria dei vigili del fuoco di Terni ha compiuto ulteriori accertamenti tecnici.
Inoltre sul posto, sabato, sono arrivati anche gli uomini della questura di Terni, in testa il capo di gabinetto, Giuseppe Taschetti, e il dirigente della Squadra mobile, Davide Caldarozzi.
Da chiarire sono infatti le posizione di due dei tre feriti, quelli di nazionalità nigeriana, così come l’eventuale presenza di altri connazionali in zona segnalata da alcuni testimoni.