Riccardo Capecchi, il fotografo professionista di Castiglione del Lago arrestato per un errore giudiziario in Perù, è tornato libero dopo aver dichiarato per lungo tempo la sua innocenza,confermata dallo stesso Pm durante le indagini che hanno fatto emergere con i fatti la sua estraneità ad ogni azione del traffico incriminato.
IL pm delle indagini ha proposto l’udienza decisiva, che verrà discussa il 5 marzo prossimo
Il professionista umbro il 20 Maggio dello scorso anno era stato accusato di traffico di cocaina, insieme ad altri connazionali.
Capecchi si era recato nella zona critica per motivi professionali,con l’incarico di documentare fotograficamente una spedizione di pick-up . Qui era stato fermato dalla polizia del luogo e opo dopo vari tentativi e mesi di carcere è riuscito a provare la sua innocenza, emersa soltanto durante le indagini che mostrano in modo evidente la sua estraneità ad ogni azione del traffico incriminato.
Il fotografo ingiustamente incriminato ha lasciato il carcere di Lima nella serata di venerdì, intorno alle 20.30 , in una situazione psicologica critica, ma ha mostrato cenni di grande soddisfazione per l’esito finale della vicenda, ed ha abbracciato con affetto il suo legale ed i suoi familiari.
L’udienza per il suo proscioglimento si terrà il 5 Marzo