Intensa attività di prevenzione e contrasto del crimine diffuso svolta dalla Polizia di Stato, anche con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine Umbria-Marche messo a disposizione dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza. L’attività di controllo del territorio ha visto impegnate sia la Questura che la Squadra Mobile,
la Squadra Volante, la Divisione Amministrativa e l’Ufficio Immigrazione ed ha portato ad un arresto, due denunce, due espulsioni di cittadini extracomunitari e all’allontanamento, per motivi di pubblica sicurezza, di un cittadino comunitario, nonché al controllo di alcuni locali di pubblico intrattenimento. Gli equipaggi della Squadra Volante hanno rintracciato all’interno della sala slot presso la Stazione Ferroviaria due cittadini nigeriani di 28 e 32 anni, domiciliati a Roma, uno dei quali aveva il permesso di soggiorno per motivi umanitari scaduto da oltre un anno mentre l’altro aveva avuto il diniego alla protezione internazionale con precedenti per spaccio di stupefacenti. I due stavano giocando alle slot con monete verosimilmente provento di attività di elemosina.
Sono stati accompagnati in Questura e nei loro confronti l’Ufficio Immigrazione ha emesso decreto di espulsione dal territorio nazionale. La Squadra Volante ha anche individuato e denunciato per danneggiamento aggravato una cittadina dominicana di 37 anni residente in Spagna. La donna è stata vista da alcuni cittadini mentre danneggiava un’autovettura parcheggiata davanti al Cinema Multiplex di Via Bramante. I testimoni hanno segnalato il fatto al 113 ed una Volante si è subito recata sul posto, ma la donna era già fuggita a bordo di un’autovettura, dopo aver colpito la carrozzeria e piegato i tergicristalli. Nella foga di danneggiare l’auto non si è accorta di aver perso il proprio cellulare che ha consentito agli agenti di Polizia di rintracciarla e denunciarla.
Alla base del comportamento della donna vi sarebbero motivi di gelosia per una relazione finita con il suo ex ragazzo nonché proprietario dell’autovettura danneggiata. La Squadra Mobile nel corso di un controllo congiunto ad un locale di intrattenimento con la Squadra Amministrativa ha rintracciato due cittadini albanesi di 31 e 33 anni con molteplici precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti. I due erano stati espulsi e accompagnati coattivamente in Albania, rientrati clandestinamente in Italia uno dei due era già stato arrestato ed espulso; pertanto è stato denunciato mentre l’altro è stato tratto in arresto per il reingresso illegale sul territorio nazionale e per detenzione di cocaina e documenti falsi.
Personale dell’Ufficio Immigrazione ha notificato un decreto di allontanamento per motivi di pubblica sicurezza ad un cittadino rumeno del 1983 che è stato prelevato direttamente presso il carcere di Sabbione. L’uomo è indagato dalla Squadra Mobile per il furto di cellulari commesso ai danni dell’Apple Store di Terni. Le pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine, unitamente a quelle della Squadra Volante, hanno perlustrato e controllato in modo capillare le zone periferiche della città al fine di prevenire la commissione di reati predatori (furti in abitazione). Preziose sono state alcune segnalazioni al 113 di cittadini che hanno consentito di controllare soggetti che si aggiravano con fare sospetto anche se dai successivi controlli non sono emerse situazioni di pericolo. Nel corso di tale attività sono stati controllate 223 persone e 78 veicoli, sono stati attivati 18 posti di controllo 9 esercizi pubblici.