Rifiuti sempre più costosi.
Continua la battaglia contro le enormi spese sostenute per portare i rifiuti dell’Ati2 fuori dall’Umbria, ma il risultato è un aumento del 2,5% delle tariffe di conguaglio del 2017.
Questo è quanto sancito nell’assemblea dei sindaci dell’Auri che si è svolta a Foligno il 29 dicembre, nella quale è stato votato a maggioranza l’adeguamento del piano tariffario previsto per il 2018, che verrà stilato entro la prima metà di gennaio così da poter finire nei piani di bilancio comunali da approvare entro il 28 febbraio.
Un altro punto fondamentale è stato quello della messa in sinergia degli impianti di Casone, Belladanza, Ponte Rio e Pietramelina per lasciarsi alle spalle un’emergenza di contenimento che ha rischiato di riaffacciarsi anche durante il periodo delle feste, la soluzione trovata sembra essere quella di trattare tutti i rifiuti entro i confini della regione per evitare i problemi relativi a blocchi o a carenze a livello impiantistico.
Un 2018 che inizia quindi con un nuovo piano regionale e nuove tariffe ancora in fase di elaborazione.