Non c’è pace a Fontivegge. L’area più “calda” di Perugia continua ad essere teatro di episodi gravi ed inquietanti.
Siamo arrivati alla quinta vettura in fiamme dall’inizio dell’anno.
Il veicolo, un Suv nuovo di zecca è stato avvolto dalle fiamme al motore davanti all’ex sala Bingo nel pomeriggio di ieri.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno sedato le fiamme sul nascere. Al lavoro anche gli inquirenti, in particolare gli agenti della questura. E’ il quinto rogo di auto a Fontivegge nelle ultime settimane. L’undicesimo in città dall’inizio dell’anno. Poliziotti e carabinieri stanno lavorando per capire se si sia trattato di autocombustione o l’ennesimo colpo di una coppia di piromani, un uomo e una donna, giù immortalati da una videocamera interna lungo via Mario Angeloni.
Questo fenomeno dell’incendio di cassonetti e auto è di certo collegato all’azione di qualche gang che opera nella zona.
Bande che lanciano “messaggi di fumo” ai rivali, oppure che stanno tentando di affermare il proprio predominio territoriale.
Le prime denunce e segnalazioni sono arrivate quatto settimane fa, quando i residenti sono stati svegliati nel cuore della notte in via Campo di Marte dalle fiamme che arrivavano da alcuni cassonetti e che stavano per arrivare ai primi piani dei palazzi. L’intervento dei vigili del fuoco ha fatto sì che non succedesse nulla di grave. Passa qualche giorno e, 4 febbraio, in via Mario Angeloni, una macchina va a fuoco in pieno pomeriggio fra i passanti e le persone che lavorano negli uffici in zona affacciate a vedere che succede. Una settimana fa ecco un altro episodio, stavolta tra via Canali e via delle Ferrovia. Un cassonetto viene avvolto dalle fiamme e una volta spento l’incendio si comprende che il muro esterno di un’attività commerciale è rimasto danneggiato.
Nella notte tra martedì e mercoledsì, sempre in via Mario Angeloni, si incendia il cassonetto per la raccolta della carta: le fiamme non solo distruggono la struttura ma per poco non fanno saltare in aria un’auto parcheggiata nelle vicinanze.
Tempo che si rifaccia buio ed ecco, notte tra mercoledì e giovedì, che stavolta in fiamme ci va un’auto: completamente distrutta, nello stesso punto dove lo scorso quattro febbraio era stata incendiata l’altra. E si ha notizia anche di un’altra auto in fiamme nella zona tra via del Macello e via Settevalli. Una sequenza che non può essere casuale.