Un servizio pubblico – necessario per muoversi a Perugia nelle prime ore della notte, lo chiedevano da tempo, sia i giovani Perugini che gli studenti – perugini e non, compresi gli stranieri di Palazzo Galleng), e il desiderio ora viene esaudito. Ogni Venerdì e Sabato (dal 7 Aprile a fine Giugno) a Perugia saranno attive due navette che – dalle 22 alle 2,15 dopo la mezzanotte, partiranno da Piazza Fortebraccio (quindi dal centro storico) e raggiungeranno l’area dell’Ospedale “Santa Maria della Misericordia, dopo aver percorso strade dei quartieri più frequentati da studenti e giovani e cioè quelle di San Sisto, Ferro di Cavallo. Madonna Alta, Elce, Fontivegge, Monteluce e Porta Pesa. Il tempo di percorrenza è di 72 minuti, il costo di una corsa 1,50 euro. Ad ogni fermata il transito del bus avverrà ogni 15 minuti. Il costo del servizio sarà finanziato dalla Regione che destinerà una parte dei contributi finanziari all’attivazione di un altro bus aggiuntivo, stavolta a Terni, che dovrebbe partire a settembre. In questo caso la navetta sarà soltanto una e collegherà il polo di Pentima alla mensa convenzionata di Ingegneria. Giovedì mattina poi è stato inaugurato il nuovo servizio navetta che collegherà il polo didattico di via del Giochetto alla mensa di via XIV Settembre utilizzando il percorso interno al parco Santa Margherita, attraverso via Carlo Manuali e viceversa; un’area intorno alla quale, come è stato spiegato giovedì, gravitano all’incirca 1.500 studenti. In questo caso il bus viaggerà dal lunedì al venerdì dalle 12.15 alle 14, la frequenza di 20 minuti e il costo è sempre di 1,50 euro. Un servizio sperimentale che rimarrà attivo fino alla fine di giugno quando, anche in questo caso, sarà fatta una valutazione sul numero di utenti. Se saranno numerosi, il bus tornerà a settembre fino a quando, nella Nuova Monteluce, non sarà sorto lo studentato Adisu con annessa mensa. L’iniziativa è stata possibile grazie alla collaborazione fra l’Università, Adisu e il contributo economico del Comune di Perugia.
Il nuovo “servizio” è stato inaugurato con una sobria cerimonia alla quale hanno p’artecipato il rettore Franco Moriconi, l’assessore comunale Cristiana Casaioli, i delegati del rettore per i servizi agli studenti Federico Rossi e per il diritto allo studio Carla Emiliani, il commissario Adisu Luca Ferrucci, il dirigente del Comune Leonardo Naldini e i rappresentanti degli studenti Dario Sattarinia (commissione studenti Adisu) e Martina Domina (consiglio degli studenti). «Il servizio che inauguriamo oggi – ha detto Casaioli – a cui si aggiungerà a breve quello della mobilità notturna per studenti, ma anche per i cittadini tutti, sono la dimostrazione che vogliamo investire negli studenti universitari, creare più servizi che vadano incontro alle loro esigenze perché, venendo a Perugia a formarsi, trovino una città accogliente e adatta a loro». «È la prima volta – ha risposo Moriconi – che sento un rappresentante dell’istituzione territoriale esprimersi in termini così espliciti sul valore e sul ruolo che gli studenti hanno per Perugia. È dovere di noi tutti accogliere questi giovani, fornendo loro assistenza e servizi adeguati». «Noi come agenzia regionale per il Diritto agli studi universitari – ha detto invece Ferrucci – abbiamo il dovere e l’interesse di fornire risposte rapide ed adeguate agli studenti, di cui il servizio Bus è una concreta dimostrazione. In futuro dovremo realizzare lo studentato di Monteluce e una nuova mensa». Dalla Regione i consiglieri Carla Casciari e Giacomo Leonelli (Pd) esprimono «soddisfazione» per la notizia dell’avvio servizio di mobilità notturna da loro sollecitato «anche attraverso un ordine del giorno approvato lo scorso luglio».