Ufficialmente l’assessore al bilancio Carlo Conte si è dimesso per motivi personali ma non sono sfuggiti a nessuno gli attriti provocati per aumenti sulle tasche degli spoletini non condivisi. E’ passato solo un anno quando il sindaco De Augustinis aveva nominato l’esperto professore ed ora gli equilibri interni cominciano a scricchiolare anche per la mancata rappresentanza della compagine di Fratelli d’Italia nell’amministrazione.
Scontate le parole di plauso per l’uscente da parte del sindaco:“Avere al nostro fianco una personalità del suo spessore, con la vasta esperienza e competenza che la contraddistingue, significava garantire all’intera amministrazione comunale di Spoleto la capacità di presidiare al meglio le condizioni del bilancio comunale e di organizzare una puntuale attività di razionalizzazione e di valorizzazione dei beni del patrimonio, ma le difficoltà operative in cui ci imbattiamo quotidianamente richiedono a tutti i componenti della Giunta una presenza assidua e ben oltre l’ordinaria amministrazione; probabilmente, ancor più a chi ha incarichi con deleghe alle risorse economico-finanziarie e patrimoniali dell’ente. E’ per queste ragioni che accetto le Sue irrevocabili dimissioni, motivate da prioritarie esigenze personali, pur con grande rammarico e conscio delle difficoltà che troverò a sostituire adeguatamente la Sua professionalità in seno alla giunta comunale. Un sentito ringraziamento anche per la particolare carica di umanità con la quale ha inteso caratterizzare il Suo ruolo di assessore da parte di tutta la Giunta di Spoleto”.