Sono tre i soggetti attualmente positivi che sono rientrati in Umbria dall’Inghilterra e atterrati all’aeroporto San Francesco.
I tamponi delle tre persone risultate positive al Covid-19 saranno analizzati dall’Istituto Zooprofilattico, per appurare se i soggetti abbiano contratto o meno la temuta variante inglese del virus.
Per quanto riguarda la pericolosità di questa nuova variante, secondo la direttrice della Clinica di Microbiologia all’Università di Perugia, Antonella Mencacci, la maggiore contagiosità non è stata ancora dimostrata scientificamente.
“Ci sono davvero tante varianti – ha affermato Antonella Mencacci, come riportato da La Nazione – e spingersi a dire che questa variante si diffonda con maggiore rapidità rispetto alle altre è prematuro”.
I DATI DEL CONTAGIO IN UMBRIA
Il tasso di positività in Umbria è intanto arrivato al 13,2%. Nella giornata di ieri, lunedì 28 dicembre, si sono registrati 88 nuovi positivi in Umbria su 666 tamponi eseguiti.
6 i nuovi decessi, per un totale di 610 deceduti dall’inizio della pandemia. I ricoveri ospedalieri sono aumentati di 6 unità rispetto al giorno precedente. In terapia intensiva gli accessi sono diminuiti di 2 unità rispetto alla giornata di ieri (34 i pazienti attualmente ricoverati).
77 sono invece i nuovi guariti. Attualmente in Umbria si contano 3558 positivi.