Sono sempre più gli umbri che chiedono l’invalidità civile. Lo riporta Il Messaggero che ricorda come siano centinaia hanno fatto istanza all’Inps per ottenere la rendita mensile a causa delle loro problematiche, che fa superare quota 50mila quale numero di invalidi nella regione: in tutto si è arrivati a quota 60.276, confermando il trend della regione che registra uno dei più alti indici di invalidità rispetto al totale dei residenti. Con L’Umbria che ha un altro primato, positivo, quello dei tempi di apertura e chiusura delle pratiche pensionistiche relativi alle richieste di invalidità: in media 75 giorni, contro i tempi medi di attesa nazionali di 154 giorni con un aumento di 34 giorni registrato nel 2020, facendo scivolare in fondo alla classifica delle attese la Sardegna con 248 giorni medi.