Si è spento all’età di 86 anni l’imprenditore Alfredo Mignini, stroncato da una polmonite bilaterale. Nel 1965, iniziò la costruzione del nuovo stabilimento di Petrignano d’Assisi dando vita alla Mignini Mangimi che poi divenne Mignini Spa in cui Alfredo Mignini è stato amministratore delegato per 35 anni.
Nel 2002 fondò la Banca di Perugia che divenne presto uno degli istituti di credito punto di riferimento del territorio, fino alla fusione del 2011 con la Banca di Mantigana.
Alfredo Mignini era attualmente presidente del Gruppo Italiano Mangimi di Rubiera (G.I.Ma), società tra le principali nel settore nella produzione di alimenti zootecnici a livello nazionale che ha le sue sedi operative e il cuore della produzione in Emilia Romagna e Molise, che dà lavoro a 120 dipendenti.
Esprimono il loro cordoglio per la morte di Alfredo Ettore Mignini il Consiglio di amministrazione, il collegio sindacale, il direttore generale e i dipendenti di quella che è stata la Banca di credito cooperativo di Perugia.
“È stato un grande punto di riferimento per tutti noi – commentano i suoi collaboratori –, un personaggio illuminato, un imprenditore che guardava in prospettiva con intelligenza e al futuro con fiducia e capacità. Esprimiamo verso di lui enorme gratitudine, è stato un privilegio lavorare insieme”.
“Era un signore, un uomo d’altri tempi – ricordano –, per coloro che lo andavano a trovare dimostrava sempre empatia, aveva la parola giusta, un gesto di conforto per tutti. Lo ricorderemo sempre con grande affetto”.
Alfredo Mignini era molto amato anche al Tennis club di via Bonfigli.
Esprime il suo profondo cordoglio alla famiglia Luigi Piccolo, editore e direttore responsabile di quotidianodellumbria.it e di Umbriasettegiorni, legato ad Alfredo da lunga amicizia.
I funerali venerdì 19 febbraio a San Pietro in forma privata.