Si è spento ad Orvieto, all’età di 67 anni, Gioacchino Messina, commercialista e presidente della Fondazione Cassa di Risparmio.
Gioacchino Messina è deceduto presso l’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia dove da qualche giorno era ricoverato a seguito di un malore improvviso. Alla guida della Fondazione orvietana dall’aprile 2018 quando era succeduto a Vincenzo Fumi.
Come riporta Il Corriere dell’Umbria, nel giorno dei funerali, svoltisi nel pomeriggio di lunedì 7 settembre 2020, a Ciconia, in forma privata, in tanti hanno ricordato le profonde doti umane del commercialista 67enne.
“Ne ricordiamo la riservata affabilità con la quale, da aprile 2018, ha guidato il principale ente pubblico economico della città – ha detto il sindaco, Roberta Tardani – sempre attento e disponibile anche nelle fasi più delicate, alle istanze sociali del territorio e al bene della comunità”. “Con Gioacchino se ne va una delle figure più illuminate che questo territorio abbia mai avuto – sono le parole della Famiglia Cotarella – un uomo colto, riservato, capace di leggere e interpretare il presente e allo stesso tempo guardare e immaginare il futuro”.
“Era un professionista stimato, che ha sempre profuso il proprio impegno nella vita cittadina – ha aggiunto il presidente di Confindustria, Francesco Lanzi – contribuendo allo sviluppo dell’economia locale”. “Si è sempre dimostrato sensibile ed attento alle esigenze della nostra associazione – ha detto il presidente dell’Unitre, Riccardo Cambri – manifestando in varie occasioni apprezzamento per le nostre scelte culturali”. Ricordato come attento e sensibile ai progetti di reciproca collaborazione anche dalla Fondazione per il Centro Studi Città di Orvieto, dalla Fondazione per il Museo Claudio Faina, dall’Istituto storico artistico orvietano, dall’associazione “Lea Pacini” e dall’associazione di volontariato “Orvieto contro il cancro”.