Dopo sette mesi di sudore e sacrifici, sabato arriva l’ultimo atto della serie B nazionale di calcio a 5 maschile che ha visto impegnata in questa stagione una sola squadra umbra: la Gadtch Perugia 2000. Con l’obiettivo stagionale della salvezza, raggiunto oramai da tempo, e con una crescita arrivata in particolar modo nella seconda parte della stagione, sabato andrà in scena l’ultima gara stagionale dei ragazzi del presidente Gabriele Gaggia, si gioca contro il Futsàl Cobà, secondo in classifica, eccezionalmente al PalaSport di Magione, ore 16.00.
Una stagione che è stata vissuta tra alti e bassi per tutti i giocatori, che però non hanno mai mollato, tra loro c’è Riccardo Caloni, vera e propria bandiera della Gadtch…
“Quella della Gadtch – commenta Riccardo – è l’unica maglia che io abbiamo mai vestito nel mondo del calcio a 5, e la vesto con onore da ben sei stagioni, per me è un po’ come una seconda pelle, basti pensare che ho avuto la possibilità di giocare con questa società già dalla categoria Juniores, fintanto che mister Veschini non mi ha dato la possibilità di passare in prima squadra e di esordire dapprima in C1, oramai qualche stagione fa, e poi quest’anno la prima volta in assoluto in serie B”.
Come hai vissuto questa esperienza nel campionato nazionale?
“Diciamo che quest’anno, per me, dal punto di vista tecnico non è stato facile, ma non lo avrei mai voluto affrontare con nessun’altra squadra, visto quanto tengo a questa maglia, e visto il gruppo formatosi durante l’anno”.
Una stagione che per la Gadtch è stata comunque in crescendo…
“Sì, è vero, ma è anche vero che il divario con le altre squadre era grande, e per molti di noi era la prima volta in un campionato nazionale, ci abbiamo messo un po’ di più a carburare però qualche soddisfazione ce la siamo tolta”.
Oramai un mese fa, la gara con l’Eta Beta Fano, una gara in cui la Gadtch non ha raccolto quanto meritava, ma Riccardo si è regalato una perla di rara bellezza andando a siglare un gol a dir poco fantastico portandosi appresso tutta la squadra avversaria prima di superare il portiere con un bolide di rara bellezza…
“Fare gol all’Eta Beta è stato bellissimo sia per la carica che la partita in sé portava, sia perché era il mio primo gol nel campionato di serie B. Sarà un ricordo indelebile per tutta la mia vita”.
Ora l’ultima fatica stagionale, contro il Futsal Cobà…
“La partita che andremo ad affrontare, anche se ormai è quasi tutto già scritto, sarà contro una delle squadre più forti del campionato e per fare bene dobbiamo replicare nel carattere la partita contro l’Eta Beta, e non arretrare mai”.
Non possono mancare i doverosi ringraziamenti…
“Il più grande va al presidente Gabriele Gaggia, che in questi anni mi è sempre stato vicino anche in momenti difficili al di fuori del mondo del calcio a 5, ma devo ringraziare anche tutti i miei compagni con cui ho condiviso questa grande avventura”.