L’indagine sui presunti concorsi pilotati all’ospedale di Perugia, che ha creato sgomento e preoccupazioni sta procedendo con velocità.
La finanza sta effettuando i primi interrogatori tra i candidati vincitori dei concorsi e quelli esclusi, i presidenti delle commissione e i membri degli organismi.Stanno arrivando le prime testimonianze,ritenute dagli investigatori comunque da valutare e verificare, incrociando i risultati degli interrogati con gli atti risultanti dell’indagine.
In particolare gki agenti dovranno verificare i fatti non tralasciando le intercettazioni telefoniche e ambientali frutto di almeno un anno d’indagine.
Il quotidiano Repubblica ha pubblicato la testimonianza di un primario di Rimini che si era candidato per il posto di anestesia a Perugia.Il dottor Giuseppe Nardi nell’articolo racconta che dopo aver passato lo scritto col migliore punteggio non è stto poi chiamato per sostenere la prova orale “Non mi sono ritirato – ha dichiarato – non mi hanno avvisato. Hanno nominato e rinominato la commissione per 2 anni così da perdere tempo. Una volta avevano scelto un collega deceduto, un’altra uno che non aveva titoli. Praticamente hanno fatto l’orale quando del concorso si erano dimenticati tutti”.