I carabinieri del Compagnia di Città di Castello proseguono l’attività di controllo del territorio finalizzata a garantire sicurezza e tranquillità nell’intera Alta Valle del Tevere.Nella serata scorsa, i militari della Stazione di San Giustino hanno rintracciato ed arrestato
in esecuzione di un ordine di carcerazione un cittadino albanese 30 enne, nei cui confronti gravava una condanna a 2 anni di reclusione per violazione di norme inerente alle armi e stupefacenti. In particolare la misura restrittiva è stata emessa anche come conseguenza della revoca della precedente misura alternativa dell’ordine di espulsione dal territorio nazionale per 5 anni e della multa, inflitti all’albanese in sostituzione della pena di reclusione, in quanto lo stesso non vi aveva ottemperato. Infatti, in data 15 gennaio 2016, lo straniero era stato sorpreso
sempre dai militari dell’Arma di San Giustino Umbro all’interno di un esercizio pubblico, nonostante nei suoi confronti risultasse un ordine di espulsione emesso dal Tribunale di Treviso nell’agosto 2012, in alternativa appunto alla pena di reclusione in questione. Per tale violazione, il soggetto fu tratto in arresto in flagranza e condotto davanti alla Autorità Giudiziaria di Perugia. Nella stessa serata l’arrestato è stato tradotto presso il carcere di Perugia Capanne a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.