«L’ipotesi di una Festa dei Ceri a settembre è da trattare con grande sensibilità perché coinvolge valori fondamentali della comunità cittadina. Dopo due anni è una prospettiva sentita, contrariamente al passato, ma per non creare illusioni va tenuto però presente che i problemi esistono e sono tanti. Ho detto al prefetto Armando Gradone che a Gubbio c’è una forte spinta popolare per l’edizione straordinaria dei Ceri in questo 2021. Ma ci sono ostacoli notevoli, a meno che si accettino restrizioni che nessuno vuole». È quanto ha dichiarato il sindaco Filippo Mario Stirati in conferenza stampa a tenutasi a palazzo Pretorio, anticipando a tutti gli effetti, come sia «impossibile organizzare l’appuntamento settembrino della festa per gli effetti gestionali della pandemia, escludendo un referendum generale ritenuto dallo stesso sindaco «fin troppo divisivo».
Questo in risposta ai ceraioli che avevano chiesto l’edizione straordinaria.
Insomma, come dice Stirati: «Sarà difficile. Molto».