Dietro le quinte continuano le discussioni sulla composizione della nuova giunta e a far quadrare le richieste dei vari partiti con i vari posti a disposizione tenendo anche conto della componente femminile.
Non definiti neppure tutti i nomi del consiglio per via delle contestazioni e degli scarti ridotti tra i vari pretendenti ad uno scranno in consiglio comunale.
Sembra invece risolto il rebus del sesto consigliere da attribuire alla Lega mentre i numeri tra maggioranza ed opposizione sono chiari: 21 a 11.
Entro metà mese il consiglio comunale sarà operativo ed a quel punto dovrebbero essere noti anche i nomi scelti per la giunta, con la destra che la farà da padrona con l’esclusione di Forza Italia visto il risultato deludente e due esterni come era già previsto.
Il Pd vedrà oggi di analizzare i motivi di una sconfitta generalizzata in tutta la regione alla presenza del segretario Verini.