Una semplice partita di calcio tra squadre giovanili, si è trasformata in una rissa da pagine di cronaca.
È accaduto domenica mattina durante una gara di calcio tra il Trestina e il Collepieve-Pontevilla, della categoria Allievi regionale A2, tre giovani sono finiti al pronto soccorso ma non per danni subiti da falli di gioco, bensì per una vera e propria rissa scattata a partita conclusa.
I fatti sono abbastanza confusi, in un primo momento si è supposto si trattasse di un atteggiamento offensivo, ai limiti del razziale, nei confronti della squadra ospite che schiera un certo numero di piccoli giocatori di colore. Tesi totalmente smentita dai presenti che affermano che per tutto il match si è respirato un clima di tensione e nervosismo, giunto al suo apice durante le proteste per un goal segnato dalla squadra di casa grazie alla complicità del vento, giudicato regolare dall’arbitro.
Per placare gli animi è dovuta intervenire la polizia ma non prima che tre calciatori venissero ricoverati al pronto soccorso, rispettivamente per un cazzotto in bocca, un morso al collo e un altro per lesioni non gravi.