Il medico indagato per aver molestato sessualmente due specializzande potrà tornare al lavoro.
Il gip di Perugia, Natalia Giubilei, ha revocato la sospensione inizialmente prevista per sei mesi dall’incarico di dirigente medico.
Il pediatria è stato interrogato ieri mattina, lunedì 1 febbraio, alla presenza del gip e del procuratore capo Raffaele Cantone.
L’indagine, originata da un esposto della stessa Azienda Ospedaliera, aveva fatto emergere “avances sessuali” da parte del dirigente medico in questione nei confronti di due dottoresse specializzande, molestie avvenute all’interno del Reparto in cui operavano.
Un primo episodio si sarebbe verificato nel 2019, il secondo nel 2020. Sono state le stesse dottoresse a segnalare i comportamenti del proprio dirigente.
Secondo l’avvocato difensore, Nicola Barocci, il pediatra avrebbe risposto a tutte le domande e fornito tutti gli elementi utili per ricostruire la vicenda, respingendo le accuse. Il giudice non ha ritenuto i fatti meritevoli della misura di sospensione.







