La crisi d’astinenza ha portato una giovanissima ragazza di Valfabbrica a scambiare il proprio cellulare acquistato da appena quindici giorni con un po’ di cocaina da uno spacciatore ventiduenne arrestato nelle scorse ore dai carabinieri della locale stazione, coordinati dalla Compagnia di Assisi guidata dal maggiore Marco Vetrulli, che, con servizi predisposti ad hoc, hanno bloccato il giovane pochi istanti prima che cedesse la cocaina ad un altro ragazzo che gli aveva già consegnato i soldi.
A seguito della perquisizione dello spacciatore, extracomunitario in regola, e della sua auto, i carabinieri hanno trovato quindici piccole bustine termosaldate contenenti cocaina, oltre a cinquecento euro in biglietti di piccolo taglio e due smartphone, uno dei quali, di ultimissima generazione, appartenente alla giovane che, convocata in caserma, ha appunto spiegato di averlo ceduto per un grammo di coca. Il ventiduenne è stato arrestato, mentre proseguono le indagini dei carabinieri per ricostruire il giro messo in piedi dallo spacciatore.