Quindici discariche abusive censite nel territorio di Spoleto. Dalla Somma a San Sabino, da San Giacomo a Eggi, da Santa Maria Reggiana a Collemarrozzo fino a Strettura.
Lo scrive oggi Il Corriere dell’Umbria, riferendo anche che “in metà di quelle più grandi c’è stato lasciato pure l’eternit”, come afferma con una punta di preoccupazione l’ispettore ambientale Domenico Busetti. C
i sono cittadini che invece di conferire i propri rifiuti nelle strutture preposte, a lasciare in maniera impropria un po’ ovunque immondizia di ogni genere. Rifiuti che poi, gioco forza, vanno a formare discariche a cielo aperto che tanti danni portano all’ambiente circostante. Tra l’altro sono anche fonte di aggravio per le casse comunali.