Il Consiglio provinciale di Perugia ha approvato la proposta per l’offerta formativa relativa all’anno scolastico 2020-2021. Il Consiglio regionale dovrà poi procedere all’approvazione definitiva, previa acquisizione del parere tecnico dell’Ufficio scolastico regionale.
Entrando nello specifico di seguito sono elencate le proposte approvata dalla Provincia su istanza degli Istituti scolastici del territorio di competenza:
– Liceo statale “Plinio il Giovane” di Città di Castello con 565 iscritti nell’anno scolastico in corso, richiesta di istituzione del nuovo indirizzo formativo “Liceo Musicale” fondata, tra l’altro, su molteplici ragioni di carattere culturale in quanto costituirebbe un’offerta qualificante per il territorio che vanta una tradizione importante in campo musicale e un corridoio essenziale per tutti quegli studenti che iniziano un percorso di studio musicale alla scuola media e che vorranno accedere al Conservatorio.
– IIS Campus “Leonardo Da Vinci” di Umbertide con 1059 iscritti nell’anno scolastico in corso, richiesta di attivazione del nuovo indirizzo formativo “Liceo scientifico ad indirizzo sportivo” motivata, tra l’altro, dal fabbisogno sul territorio di formare giovani interessati a tale percorso di studi per le potenzialità che offre nell’inserimento lavorativo a livello locale.
– Istituto Omnicomprensivo di Cascia e Comune di Cascia con 403 iscritti nell’anno scolastico in corso. La richiesta riguarda l’istituzione del nuovo indirizzo formativo “Enogastronomia e ospitalità alberghiera” legato alla vocazione di un territorio duramente colpito dal terremoto del 2016.
– Istituto professionale “Orfini” di Foligno con 571 iscritti nell’anno scolastico in corso, richiede l’attivazione di tre percorsi di istruzione per adulti di II livello motivata dalla specifica mission degli istituti professionali, del forte legame dell’Orfini con il territorio e della qualificata esperienza anche con i progetti di alternanza scuola-lavoro. Nel dettaglio sono formazione per operatori in: Servizi commerciali; Industria e artigianato per il made in Italy (sezione moda); Servizi per la sanità e l’assistenza sociale.