Quattro furbetti del vaccino sono stati scoperti e denunciati dai militari del Nas di Perugia. Si tratta di tre perugini e un ternano che hanno ricevuto la dose, pur non avendone diritto, grazie a delle false dichiarazioni.
Le 4 persone avevano dato false indicazioni sulle proprie professioni al personale addetto presso i centri di somministrazione.
Due si sono spacciati per avvocati pur non essendo dei legali. Uno dei quattro lavora nel campo della ristorazione e l’ultimo era un impiegato. Nessuno di loro, stando a quanto è emerso dall’indagine dei Nas, rientrava nelle categorie per le quali è stata data priorità nella somministrazione del siero anti Covid.