“Proficuo e produttivo l'incontro tra i sindacati di Umbria e Marche e Giovanni Porcarelli per parlare del futuro della JP Industries”.
Così il consigliere Andrea Smacchi (Pd) in merito alle notizie conseguenti alla riunione che ha visto confrontarsi i rappresentanti dei lavoratori e l'imprenditore marchigiano impegnato nel settore degli elettrodomestici, dopo la sentenza della Cassazione che ha “di fatto legittimato la vendita dell'azienda”. “I sindacati – spiega Smacchi – hanno chiesto a Porcarelli di ricevere e visionare il piano industriale per potersi confrontare sulle modalità di ripresa produttiva. L'imprenditore, dal canto suo, rimandando a gennaio il confronto nel merito, ha rassicurato sul fronte del credito, spiegando che, dopo il venir meno del contenzioso, le banche garantiranno nuove linee di finanziamento”.
“Credo che si possa parlare di incontro costruttivo – spiega Smacchi – che fa andare nella direzione di una ripresa produttiva dopo anni di incertezza e di iniziative volte a tamponare l'emergenza. Siamo in una fase cruciale e tutti gli attori coinvolti dovranno fare la propria parte per giungere ad un fine comune, cioè alla ripartenza di un'azienda che potrà dare una fondamentale boccata di ossigeno per tutto il territorio della fascia appenninica. L'auspicio – conclude Smacchi – è che istituzioni e sindacati possano essere coinvolti in maniera costruttiva nella valutazione e soprattutto nella attuazione del Piano industriale e che le banche,con senso di responsabilità, concedano le aperture di credito necessarie per assicurare la ripresa aziendale e la continuità occupazionale”