E’ morto Carlo Liviantoni, uno degli esponenti politici ternani più in vista negli ultimi 40 anni. L’ex presidente del consiglio regionale dell’Umbria, 77 anni, è deceduto questa mattina all’ospedale di Terni dopo era ricoverato da qualche tempo.
Liviantoni, originario di Acquasparta e sangeminese di adozione, ha avuto una lughissima carriera politica. E’ stato consigliere comunale a Terni e quindi consigliere regionale, assessore regionale e presidente dell’assemblea legislativa dell’Umbria dal 1997 al 2004.
Nella vita insegnante, Liviantoni è stato per tanti anni punto di riferimento della Democrazia Cristiana in Umbria, avendone ricoperto la carica di segretario provinciale di Terni, poi vice segretario regionale e capogruppo al Comune di Terni, sempre dello scudo crociato. Liviantoni poi confluì nella Margherita e quindi nel Partito democratico.
Risale al 1985 l’approdo in consiglio regionale, eletto come consigliere, e l’inizio di un percorso di primo piano anche in questa sede. Membro prima dell’ufficio di presidenza, Liviantoni fu nuovamente eletto nel maggio del 1990, quando divenne poi vice presidente del consiglio regionale. Nel 1995 nuova candidatura e terza elezione consecutiva, con la nomina ad assessore, con deleghe al turismo, alla cultura, all’istruzione e allo sport. Quindi la nomina alla presidenza del consiglio regionale dal 26 luglio del 1997.
Alle elezioni del 2000 Liviantoni si presentò ancora, incassando la quarta elezione di fila, con la conferma quale presidente del Consiglio, carica mantenuta fino al 15 aprile 2004.
I funerali di Carlo Liviantoni verranno celebrati martedì 17 agosto 2021, alle ore 17, nella chiesa di San Francesco a San Gemini. La camera ardente verrà invece aperta alle 13, sempre nella stessa chiesa.
Dopo il rito funebre Liviantoni verrà sepolto nel cimitero di San Gemini.