Quattro anni di botte, violenze e vessazioni, quelli passati da una ragazza 22enne per colpa del suo ex fidanzato, ora condannato a scontare più di 10 anni di detenzione.
La ragazza, dopo l’ennesimo episodio di inaudita violenza, aveva condiviso una foto sui social del proprio volto pestato a sangue con la didascalia: “Così mi ha ridotta, divertendosi”.
Ieri, martedì 9 febbraio, il tribunale di Perugia ha condannato il responsabile di tali violenze, Daniele Polzoni, 32 anni, a 11 anni con le accuse di lesioni, atti pesercutori, violenza sessuale e maltrattamenti.
L’uomo, già noto alle Forze dell’Ordine per aver, durante una rissa, strappato a morsi l’orecchio di un conoscente in un bar di Bastia Umbra, aveva aggredito la ragazza, con la quale era legato sentimentalmente da 4 anni, lo scorso 3 dicembre 2019, minacciandola di morte.
La giovane era stata brutalmente malmenata, violentata e rinchiusa in casa, ma era riuscita ad evadere dalla finestra del bagno per chiedere aiuto ai vicini. Il giorno seguente, la ragazza aveva sporto denuncia ai Carabinieri.
Alla giovane, costituita parte civile e rappresentata dall’avvocato Camillo Carini, è stata riconosciuta una provvisionale immediatamente esecutiva per un totale di 35mila euro.
“La mia assistita è soddisfatta della risposta della giustizia – ha affermato l’avvocato Carini – Non possiamo parlare di soddisfazione, ma abbiamo visto accolte le nostre richieste ed il suo racconto è stato riconosciuto dall’accusa e dai giudicanti. La mia cliente ha subìto violenze e soprusi che hanno bisogno di un lungo percorso di recupero e questa sentenza ne è un tassello importante. Un primo tassello della richiesta di giustizia perché non poteva più vivere. Soddisfatta, quindi, per aver ottenuto risposta dalle istituzioni”.