di Francesco Castellini – Se c’è una cosa di cui Perugia va fiera sono le sue scale mobili.
Onore e vanto delle amministrazioni passate. Adesso però, con lo scorrere degli anni, alcuni dei percorsi meccanizzati presenti in città necessitano di manutenzione, e dunque si è dovuto provvedere a dare in appalto i lavori di ripristino, definiti “improcastinabili”. Da lunedì 19 agosto sono chiuse le scale mobili che collegano il parcheggio Pellini a via dei Priori.
E se è vero che la scala fissa adiacente rimarrà aperta per tutta la durata dei lavori, ciò che spaventa di più è il tempo stimato per portare a termine l’operazione. Si parla di dieci mesi, come sottolinea una nota di Palazzo dei Priori. Un periodo “esagerato”, definito così da alcuni commercianti di via dei Priori, che anche attraverso le colonne dei quotidiani locali hanno più volte manifestato preoccupazione per l’effetto isolamento che sono costretti a subire. Basti ricordare che, stando ai dati del 2016, l’impianto ha trasportato 1,2 milioni di persone in salita e 1,3 in discesa.
Per venirgli incontro il Comune ha previsto nel bando un punteggio premiante per le aziende vincitrici dell’appalto, che, oltre al lavoro, prevedono strumenti di mobilità alternativa. Cioè un minibus come richiesto da commercianti e residenti al momento della presentazione del progetto, occasione in cui fu sottolineato l’impegno a garantire per più tempo possibile quantomeno il passo nelle scale fisse. In compenso tutto sarà rimesso a nuovo. L’intervento prevede la rimozione della copertura, l’allargamento della struttura di appoggio, da un metro anziché 60 centimetri.
Poi nuova copertura: via il plexiglass, dentro tratti totalmente vetrati, contornati da elementi in fotovoltaico. Dunque copertura che evita surriscaldamento nel percorso e autoalimentazione, anche dell’illuminazione che sarà migliorata con l’impiego di strisce led, una per scala fissa e mobile. E ancora: “Considerato l’elevato contenuto tecnologico delle lavorazioni, il Comune ha provveduto ad aggiudicare mediante appalto integrato, affidando sia la progettazione esecutiva che l’esecuzione dei lavori; l’aggiudicatario è il Raggruppamento Temporaneo di Imprese fra Kone S.p.A. e Lattanzi S.R.L. per un importo contrattuale pari a 2.630.723,45 euro oltre iva”.
Quanto costerà la nuova scala mobile hi-tech?
L’importo complessivo dell’intervento ammonta a 3,5 milioni di euro, finanziati con mutuo assunto presso la Cassa e Depositi e Prestiti. Come se non bastasse dal 1° novembre (data da confermare) saranno chiuse le due scale mobili di risalita dal parcheggio di Piazza Partigiani. Per quanto riguarda questo impianto, dopo un confronto e una ulteriore analisi della documentazione da parte dei tecnici del Comune e dell’Ustif, l’ufficio speciale del ministero dei Trasporti, è risultato possibile fissare il fine vita tecnica, o meglio allungare il nullaosta di esercizio dell’impianto meccanizzato fino a novembre. Ma, in sostanza, fino alla prossima primavera, si dovrà fare i conti con tali difficoltà e i disagi provocati dai cantieri aperti.
(Pubblicato su Umbria Settegiorni)