Gli studenti del Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Perugia hanno dato vita questa mattina – come era stato annunciato – ad una manifestazione nelle strade del centro storico per “comunicare” all’opinione pubblica di Perugia, e della regione, i motivi della loro protesta che – come hanno detto dalla scalinata di Palazzo dei Prio – non è distruttiva ma è finalizzata a ricostruire questo Liceo sulle basi di un passato glorioso e importante.
Questa manifestazione in città è arrivata dopo i documenti che sono stati diffuso per criticare la gestione dell’ìIstituto; dopo l’assemblea degli studenti che ha preceduto quella con genitori e professori convocata dalla preside ed alla quale ha preso parte anche la dirigente scolastica regionale. Quell’assemblea non ha dato risposte alle richieste degli studenti. E stamani gli stessi studenti si sono radunati davanti alla scuola e in corteo si sono avviati verso il centro cittadino.
La manifestazione si è svolta con grande responsabilità e ordinatamente da parte degli studenti. Gli studenti che hanno parlato in piazza IV Novembre – dell’ultimo anno dello scientifico e quindi in procinto di affrontare gli esami di maturità – hanno detto che vorrebbero che i ragazzi del biennio prendessero in mano la situazione, per riportare la loro scuola ad essere quell’eccellenza che le è stata sempre riconosciuta. I rappresentanti degli studenti hanno detto che la loro intenzione non è soltanto quella di “protestare” ma l’obbiettivo è quello di mettere insieme le proposte per cambiare la loro scuola, con un’azione alla quale voglioni contribuire. Chi ha parlato ha detto che lo faceva anche a nome di quegli studenti che non hanno preso parte alla manifestazione perché condizionati dalle pressioni di qualche professore.