L’Unione dei Comuni del Trasimeno si attiva per contrastare la povertà, offrendo aiuto alle famiglie più bisognose e battendosi per ridurre il “digital divide”.
Sono infatti stati pubblicati due avvisi, il Family tech e NoInsieme, finalizzati a venire incontro alle necessità di chi si trova in una situazione di difficoltà economica e/o sociale.
Grazie al Family tech, mediante un buono da massimo 600 euro, gli studenti potranno infatti acquistare computer e tablet in modo tale da appianare le disparità teecnologiche tra le famiglie e supportare la DAD.
Potranno usufruire del buono i nuclei familiari con almeno un figlio di età compresa tra i 3 e i 26 anni e con un Isee familiare fino a 20mila euro.
NoInsieme è un’iniziativa finalizzata a supportare le famiglie in difficoltà nell’acquisto di beni di prima necessità e di farmaci e nel pagamento delle utenze domestiche.
Gli otto Comuni del Trasimeno uniti nell’iniziativa hanno erogato un importo pari a 400 euro mensili per 6 mesi (buoni spesa), 300 euro per il rimborso delle bollette e altri 300 per il servizio di sostegno sociale e ascolto attivo offerto dall’Unione dei Comuni.
Potranno accedere all’iniziativa tutti i maggiorenni che non percepiscano reddito o che non siano destinatari di contributi, ad eccezione di assegni di natalità e indennità per le disabilità non superiori a 460 euro mensili.
Altro requisito: non possedere un patrimonio immobiliare superiore ai 10mila euro (cumulativo al 30 giugno).