Agenti della Polizia di Stato della Questura di Perugia hanno effettuato controlli sugli appartamenti della struttura di via del Macello oggetto di proteste e di segnalazioni da parte dei cittadini, a causa di presenze non gradite e per quella che viene indicata come una alta pericolosità dell’area. L’operazione della Polizia ha visto il controllo e la identificazione di 68 persone per sette delle quali è stata emessa l’ordinanza di allontanamento dalla città di Perugia. Si tratta – fa sapere la Questura – stranieri originari del Sudamerica, Africa e Albania. In particolare un 32enne peruviano che esercitava l’attività di prostituzione in casa, è stato rimpatriato con un volo da Roma Fiumicino. Stessa sorte è toccata a un pusher albanese che era stato arrestato a Marzo con la cocaina.
Due nigeriane sono state accompagnate in un Cie: una di loro ha tentato di sfuggire ai controlli della polizia prima nascondendosi dietro una porta e poi dichiarando false generalità durante l’identificazione. Sono stati inoltre allontanati anche un peruviano, un tunisino e un moldavo.