Nell’ultimo week end il Comando Provinciale Carabinieri di Terni ha predisposto, rafforzamento dei servizi di controllo del territorio in tutta l’area provinciale.
Gli equipaggi in divisa (coordinati dalle 3 Compagnie di Terni, Amelia ed Orvieto), hanno perlustrato sia le vie più centrali e trafficate dei centri maggiori che quelle più decentrate ed isolate dei paesi più interni della provincia. Il bilancio è interessante: sono state identificate oltre 2.000 persone a bordo di più di 1.000 veicoli, sono stati operati due arresti, sono state denunciate otto persone e altre otto sono state segnalate quali assuntori alla Prefettura, ed è stato rintracciato un clandestino. I due arrestati sono: un 33enne pluripregiudicato albanese che, rintracciato nei pressi della stazione ferroviaria di Narni Scalo, risultava essere rientrato nel territorio italiano nonostante la precedente espulsione dallo stesso avvenuta nel dicembre 2014 dal C.I.E. di Bari; un 44enne pluripregiudicato trevigiano nei confronti del quale, identificato ad Amelia, risultava pendente un’ordinanza di carcerazione emessa dal Tribunale di Treviso dovendo scontare circa 2 anni di reclusione per una serie di rapine commesse ai danni di donne e numerose guide in stato di ebbrezza alcolica e sotto l’influsso di sostanze stupefacenti, episodi avvenuti in quella stessa provincia negli ultimi 10 anni.
I Carabinieri ritiravano la patente per guida in stato di ebbrezza alcolica: ad un 37enne operaio pregiudicato orvietano che, a notte fonda in centro ad Orvieto, risultava essere alla guida con un tasso alcoolemico di oltre 3 g/l; ad un 32enne romano e ad un 20enne romeno residente ad Amelia che, alla guida delle rispettive autovetture, venivano entrambi fermati di notte lungo la SS Amerina in località San Pellegrino; ad un 38enne operaio ternano che guidava in centro città con un tasso alcoolemico di oltre 2 g/l; ad un 26enne eugubino che veniva controllato in questo capoluogo. Sono stati inoltre denunciati in stato di libertà: per ubriachezza molesta un 42enne marocchino residente a Terni che, in visibile alterazione dovuta all’eccessivo consumo di alcool, infastidiva il personale medico ed i pazienti del Pronto Soccorso del Santa Maria; per violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale un 23enne marocchino pluripregiudicato che i militari rintracciavano all’interno dell’abitazione di un soggetto sottoposto al regime degli arresti domiciliari; il ragazzo veniva inoltre segnalato alla Prefettura in quanto gli rinvenivano addosso pochi grammi di hashish.
Alla Prefettura sonoo stati infine segnalati: un 17enne studente ternano che aveva con sé un grammo di marijuana; un 46enne tunisino che deteneva una dose di eroina e che, essendo anche clandestino, è stato anche segnalato per la relativa espulsione.