Strade e marciapiedi Ko, la dura vita dei pedoni umbri.
Non ci sono solo le buche a rendere impossibile la circolazione e ad alimentare le soste selvagge, anche i percorsi pedonali sono diventati un incubo. Tra radici che escono dall’asfalto, buchi profondi, e sali e scendi ridotti in frantumi, ai passanti non resta altro che scendere in strada e fare lo slalom tra le auto.
Innumerevoli le segnalazioni e i disagi in varie zone della città, che costituiscono una mappatura di un territorio stremato dal mal tempo e dalle sue conseguenze. Si parla di mamme con i passeggini a seguito costrette a dover camminare di fianco alle macchine in transito, o di persone disabili in carrozzina costrette a scendere dai marciapiedi a causa di tratti impercorribili.
Una situazione, quella delle strade, che si fa più rocambolesca di giorno in giorno portando proteste e dibattiti sempre più accesi.