Una delegazione di tassisti umbri ha partecipato alla manifestazione di protesta a Roma. “Da aprile ad oggi, a parte qualche piccolo contributo che non è bastato a coprire nemmeno una parte delle spese, si sono avuti dal governo solo promesse ed annunci – ha spiegato Andrea Cappella, responsabile regionale dell’associazione Uritaxi al Corriere dell’Umbria -. Dei 25 milioni di buoni taxi che dovevano essere distribuiti ai Comuni e riservati alle fasce deboli nemmeno l’ombra, che fine hanno fatto? Niente di concreto nemmeno sulle tante rassicurazioni che avevamo avuto sulla sospensione delle tasse e dei contributi, nulla sull’impegno a difendere la categoria dalle ingerenze delle multinazionali. Siamo di nuovo allo stallo completo – ribadisce Andrea Cappella – si chiedono serie politiche di sostegno al reddito pena la chiusura e la ripercussione sociale che ne deriverebbe”.