“I socialisti umbri ritengono che la presenza di Massimo Paggi nella Giunta comunale di Assisi sia un fatto di grande importanza e rilievo, non solo per le capacità politiche che lo hanno sempre contraddistinto ma anche per le sue elevate qualità umane”.
Così la segreteria regionale umbra del Partito socialista italiano in un momento in cui ci sono movimenti in vista delle Comunali del prossimo anno come l’uscita dalla maggioranza di Luigi Bastianini, socialista in quota ai Cristiano Riformista che si è dimesso anche da segretario dei Socialisti di Assisi.
“Invitiamo caldamente il compagno Paggi – aggiunge il Psi Umbria – a continuare il suo impegno nell’amministrazione comunale assisana, nella convinzione che continuerà a fare bene come fatto fino a oggi”.
Alla base della decisione di Luigi Bastianini “un mancato coinvolgimento nelle scelte dell’amministrazione”, ma anche “una maggioranza che non ha più un progetto per Assisi e che ha tradito il mandato di coalizione. Questa maggioranza non ha più un progetto per Assisi: tra il primo e il secondo turno abbiamo ottenuto una differenza di 26 punti percentuali, un 26% di cittadini che però non abbiamo mai ascoltato. Il sindaco ha tradito il mandato di coalizione”.
Tra le lamentele del consigliere Bastianini, anche l’assenza di ascolto, da parte della maggioranza, su questioni organizzative, ma anche semplici segnalazioni relative a problematiche di Rivotorto. Ora la dimissioni, per motivo personali, dalla carica di segretario dei Socialisti di Assisi. Bastianini era stato riconfermato segretario nel 2017, durante il congresso comunale dei Socialisti di Assisi alla presenza del Presidente del gruppo consiliare dei Socialisti Silvano Rometti e del Segretario Regionale Cesare Carini. All’epoca la votazione era stata unanime.