(A.L.) La nostra salute è sempre più a rischio perchè farmaci che dovrebbero essere prodotti sotto stretto controllo e venduti sul posto, cioè in Italia, grazie all'Unione Europea possono essere comprati in qualsiasi altro paese con norme igienico sanitarie tutte da verificare.
Anche le farmacie umbre si approvvigionano oltr'Alpe con sconti molto allettanti e rivenduti allo stesso prezzo di quelli originali. L'unico modo per accertarsi che il prodotto sia affidabile è guardare il luogo di produzione: se viene da pesi dell'Est o da altre provenienze non del tutto affidabili è bene farlo presente e non accettarlo. Una pratica questa che sta creando molti problemi perchè basta anche una piccolissima differenza nel dosaggio che magari la cura non è più efficace. Un altro attentato alla nostra salute è costituito dai farmaci generici che vengono venduti come 'equivalenti'
ma non sempre lo sono. Secondo gli esperti del settore mediamente vi è un 20% in meno di principio attivo e tra l'altro non andrebbe mai cambiata l'azienda produttrice perchè le tecniche di lavorazione potrebbero leggermente differire. Infine attenti anche alle medicine scadute che qualche farmacista si dimentica di ritirare dal banco di vendita Quindi, come per i cibi che normalmente compriamo al supermercato, anche quando si va in farmacia bisogna fare molta attenzione alla provenienza ed alle etichette perchè, essendosi ridotti i margini di guadagno per i farmacisti, tutte queste problematiche vanno tenute in debita considerazione.