Dall’inizio della stagione invernale gli umbri messi a letto dall’influenza sono stati circa 35mila. Lo sancisce il Dipartimento di malattie infettive dell’Istituto superiore di sanità che, con la sua rete di sorveglianza Influnet, ha fatto la fotografia esatta della situazione nella nostra regione. Gli otto medici sentinella segnalano un’incidenza di casi complessiva del 10 per mille abitanti circa, oltre la media nazionale, il che fa precipitare l’Umbria ancora tra le regioni a più alto numero di casi e, quindi, tra i territori maggiormente colpiti dal virus. Altissima è l’incidenza di casi tra i piccoli da zero a 4 anni (il 26,42 per mille); questa scende per i ragazzi fino a 14 (il 12,42 per mille) e per le persone fino ai 64 anni (sette malati ogni mille abitanti).