Il Comune di Todi ha aderito alle Strade dell’Olio, l’associazione che si occupa della valorizzazione e promozione del territorio ad alta vocazione olivicola e che organizza tra fine ottobre e i primi di dicembre la manifestazione “Frantoi Aperti”.
A confermare la notizia è l’assessore comunale al turismo Claudio Ranchicchio, che ha seguito la pratica anche in questi giorni di emergenza Covid-19.
“L’adesione – sottolinea l’assessore Ranchicchio – va a dare risposta agli operatori che anche nel tuderte si stanno da anni impegnando per una produzione di altissima qualità e che chiedevano di mettere a sistema il mondo dell’olio all’interno dell’offerta turistica cittadina. Particolarmente importante era partire da quest’anno, visto che la stagione olivicola cadrà in una fase che dovrà essere di grande ripartenza dopo i danni prodotti dal Coronavirus”.
Guidata da Paolo Morbidoni, che è anche presidente nazionale della Federazione Italiana Strade Vino, Olio e Sapori, l’associazione è impegnata a destagionalizzare sempre più il settore olivicolo, dal punto di vista turistico, ed anche in questo periodo si sta facendo promotrice di iniziative di resistenza e rilancio, quale la campagna social #TiportiamolUmbria.
L’adesione del Comune alle Strade dell’Olio, che conta oltre cento associati, segue di poche settimane quella, altrettanto importante, all’Associazione della Città del Vino, altro strumento di valorizzazione che va a definire una strategia di promozione del territorio che punta a fare del settore agroalimentare locale una delle frecce all’arco dell’offerta turistica della città, già nota per il suo immenso patrimonio storico, culturale e ambientale.