L’Associazione Alto Tevere contro il cancro (Aacc) ha donato un colposcopio all’ospedale di Città di Castello. Si tratta di un apparecchio destinato all’unità operativa di ostetricia e ginecologia. Inoltre sono stati donati alcuni arredi per lo studio medico della Breast unit dal valore complessivo di 23mila euro.
Una donazione importante se si considera che solo nel 2020 nel reparto tifernate sono state eseguite 414 colposcopie, 300 prelievi bioptici e 107 interventi (leep). Il tutto tenendo conto che dal mese di marzo fino a settembre era stato sospesa l’attività chirurgica dedicata allo screening. Quest’anno invece, da gennaio ad inizio luglio, il servizio conta 303 colposcopie e 78 leep, considerando le restrizioni per l’accesso contingentato all’ambulatorio.
La cerimonia di donazione si è tenuta martedì 6 luglio presso la sala riunioni della direzione del nosocomio alla presenza del dottor Sivio Pasqui, direttore del presidio Alto Tevere, Italo Cesarotti, presidente dell’Aacc, ed i dottori Donatello Torrioli, direttore di ostetricia e ginecologia dell’Alto Tevere, e Luciano Carli, referente chirurgico della Breast Unit di Città di Castello. Ha aperto gli interventi il dottor Pasqui ringraziando i presenti e le associazioni del territorio per la generosità ed il sostegno dimostrato in questi anni.