Criminali sempre più spietati anche in Umbria. Una famiglia residente in una villa a Deruta ha vissuto momenti di terrore. È stata sequestrata, pestata a sangue, nella propria abitazione e derubata dei propri beni. Tre banditi, due di colore e un bianco, affiancati probabilmente da un quarto che faceva da palo all’esterno della residenza, hanno fatto irruzione sabato sera, verso le 22, nell’abitazione di un imprenditore in pensione che stava trascorrendo la serata insieme alla moglie 65enne, e alla figlia trentenne. Improvvisamente si sono trovati davanti tre individui armati di pistola e coltello, che hanno chiesto minacciosamente soldi e gioielli custoditi dentro una cassaforte.
I banditi, dopo aver picchiato la famiglia con calci e pugni, sono fuggiti con un’auto pronta per la fuga.
Solo a quel punto i tre familiari hanno potuto chiamare i carabinieri.
Moglie e marito sono ricoverati con lesioni al naso e alla mandibola.
Sul posto i militari della stazione di Deruta, della compagnia di Todi e i nuclei operativo e investigativo del comando provinciale di Perugia.
Sono subito partite le indagini. Secondo quanto raccontato dalle vittime, uno dei tre aveva un accento italiano, probabilmente del posto. I carabinieri non escludono alcuna ipotesi.