Sarebbe davvero provvidenziale per bar e ristoranti umbri poter anticipare di due settimane l’entrata in zona bianca. Facendo una rapida stima ciò significherebbe poter recuperare 7.692.397 euro circa di fatturato.
Come spiega il servizio del Corriere dell’Umbria, entrare nella fascia “Covid free” il 7 giugno, infatti, implicherebbe il venir meno del coprifuoco 14 giorni prima rispetto alla scadenza del decreto Draghi fissata al 21 del mese. Secondo le proiezioni degli uffici economici della Regione, le circa due ore in più potenziali (in media fino alle 1:00) in cui potranno restare aperti i 5.000 mila pubblici esercizi del cuore verde, soprattutto nel periodo primavera estate “incidono sul fatturato complessivo per il 20% circa”, fa sapere il direttore regionale allo sviluppo economico, Luigi Rossetti.
Su una stima complessiva di un miliardo di euro di fatturato pre-Covid nei 12 mesi, si tratta di 200 milioni. Ossia 3.846.153,84 euro a settimana. Più di 769 euro in media ad attività, nei sette giorni. Le previsioni potranno concretizzarsi solo se la cabina di regia del ministero della Salute venerdì 4 giugno validerà le tre settimane consecutive di curva epidemiologica sotto la soglia dei 50 nuovi casi per 100 mila abitanti, calcolati settimanalmente.