Nella Sala Fiume del palazzo regionale erano presenti il presidente dell’Associazione Amici del Fumetto di Città di Castello, Gianfranco Bellini, il curatore della mostra e del catalogo, Franco Barrese, l’Assessore Regionale alla cultura, Fernanda Cecchini, l’Assessore al Turismo e Commercio di Città di Castello, Riccardo Carletti, e il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello, Italo Cesarotti.
Il presidente Bellini ha aperto la presentazione ricordando che l’associazione è riuscita per la seconda volta a portare le opere di Pratt nel tifernate (la prima volta era successo con la mostra di Wheeling nel 2004) questa volta però allestendo e regalando alla città, pur vivendo un periodo storico di grandi ristrettezze economiche in ambito culturale, una mostra unica e straordinaria. “La mostra 2016 sarà quindi un omaggio a Hugo Pratt – ha dichiarato Bellini – e al suo personaggio più famoso, Corto Maltese, raccontato in circa 100 tavole, delle quali alcune inedite”. “La mostra di Città di Castello vuole essere unica – continua Bellini – farà letteralmente respirare agli amanti di Pratt il periodo veneziano e i riflessi che esso ha lasciato in lui”. Hugo Pratt è nato occasionalmente a Rimini ma è un veneziano in tutti i sensi. Il visitatore che vedrà la mostra, palperà con mano l’ambiente veneziano. Potrà ammirare da vicino una gondola originale che era già stata esposta al Guggenheim di New York e a Torino per i 150 anni dell’Unità d’Italia; vedrà il pozzo che è una delle immagini più belle di Corto Maltese, dove lui si appoggia per fare i suoi soliloqui attorniato da gatti e rivivrà il legame di Pratt con le logge massoniche grazie alla riproduzione di un tempio massonico curata nei minimi particolari, dal pavimento agli emblemi. E poi ci saranno delle spettacolari scenografie; verrà proiettata l’ultima intervista che Pratt ha rilasciato a Vincenzo Mollica prima del suo decesso; si potrà godere di un viaggio a Venezia, guidati proprio dalla voce (in francese) di Hugo Pratt; ci sarà una statua di Corto Maltese ad altezza uomo; due gigantografie esclusive di Pratt, e tanto altro ancora ma anche 5 disegni che Pratt fece in esclusiva per la cantante ed amica Ornella Vanoni, che sarà ospite alla Mostra nel giorno dell’inagurazione. Per questa mostra si devono ringraziare i privati per aver concesso le proprie opere; la CONG, nella persona di Patrizia Zanotti, erede testamentaria di Hugo Pratt, che fra l’altro visiterà la mostra prima della sua conclusione; Vincenzo Mollica e Gianni Brunoro che ha scritto diversi libri su Pratt.
L’Assessore alla Cultura Fernanda Cecchini ha voluto ricordare l’importanza della manifestazione e l’appoggio che la Regione dell’Umbria ha rinnovato anche per quest’anno: “Questa letteratura disegnata, come viene definita da Vincenzo Mollica nella prefazione del catalogo, riesce a racchiudere e sintetizzare in due parole la mostra che ci attende a Città di Castello – ha dichiarato l’Assessore Cecchini – e sono quindi molto grata all’Associazione guidata da Bellini e naturalmente al Comune di Città di Castello per aver completato, anche grazie a questa mostra, l’offerta degli eventi proposti in Umbria”. “E’ una grande manifestazione culturale che porta in città grandi fumettisti e grandi artisti – continua l’Assessore – e quest’anno con Pratt, che tra le altre cose ha vissuto alcuni mesi a Città di Castello durante l’Accademia Militare, sarà come avere un ritorno a casa donando un senso ancora più profondo alla mostra”. “L’associazione ha sempre avuto cura e memoria di Città di Castello, facendo crescere anno dopo anno la kermesse, divenendo tra le più significative dell’Italia intera sia per qualità dell’esposizione che dei cataloghi; del resto stampa ed editoria sono da sempre il fiore all’occhiello dell’intraprendenza tifernate”. È intervenuto poi il curatore Franco Barrese per ribadire “quanto sia magico questo connubio tra Pratt, Corto e la splendida Venezia; tutti e tre splendidi protagonisti di questa favola che farà immergere in un sogno tutti i visitatori della mostra”. “Il fatto di averci provato – ha dichiarato Barrese – è già un gran successo”.
In chiusura di conferenza, significativi sono stati anche gli interventi dell’Assessore Carletti del Comune tifernate e di Italo Cesarotti della Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello.
“Quest’anno la Mostra del Fumetto è stata spostata a Palazzo Bufalini perché a Palazzo Vitelli a Sant’Egidio ormai sono partiti i lavori per il Centro di Documentazione dell’Arte Contemporanea – spiega Italo Cesarotti – ma la Fondazione sia per rappresentanza istituzionale che per la concreta qualità della manifestazione ha rinnovato il supporto alla mostra, divenuta ormai uno degli appuntamenti più importanti della città”. “Grande plauso – continua Cesarotti – va a Bellini e a tutti gli Amici del Fumetto”. “A nome dell’Amministrazione tifernate ringrazio la regione dell’Umbria sempre sensibile alle manifestazioni di Città di Castello – interviene l’Assessore Riccardo Carletti – e ringrazio Tiferno Comics che riesce a portare in città tanti personaggi legati al mondo del fumetto”. “Negli anni la kermesse con le sue mostre mercato – continua Carletti – ha dato sempre più spazio non solo al fumetto autoriale ma anche a quello più giovanile con i Manga e i Giochi di Ruolo, quest’anno dedicandogli addirittura un week end a parte, facendo divenire ormai la mostra di Città di Castello seconda solo a quella di Lucca”. “Inoltre la Mostra del Fumetto, nel suo mese di apertura – conclude Carletti – contribuisce a portare in città numerosi turisti da tutta Italia facendo circolare in città numerosi visitatori”. Quest’anno gli “Amici del Fumetto” hanno ritenuto opportuno scindere la mostra mercato in due manifestazioni distinte.
La prima, quella classica del fumetto d’autore e delle case editrici, dal titolo “Tiferno Comics Fest”, si terrà sabato 24 e domenica 25 settembre e si svolgerà in Piazza Matteotti (Largo Gildoni) e sotto il Loggiato Gildoni. La Bonelli appoggerà l’evento partecipando con uno stand dove ospiterà 3 dei suoi disegnatori e tutto il materiale targato Bonelli Editore. L’altra mostra mercato intitolata “Tiferno Comics Manga Fest”, si terrà il 22 e 23 ottobre e sarà prettamente dedicata ai manga, ai giochi di ruolo e ai cosplay. La mostra mercato si svilupperà in Piazza Fanti, Piazza Matteotti, Largo Gildoni e sotto il suo loggiato. A portare un respiro internazionale e ad aggiungere valore culturale a questa mostra/mercato ci penserà il “Lucca Manga School” che ospiterà all’interno del suo stand, per entrambe le giornate, uno dei più grandi mangaka dei giorni nostri: Tamura Yoshiyasu. Durante queste giornate si potrà assistere anche a due grandi eventi ad ingresso libero: sabato 22 ottobre, alle ore 21:00, in Piazza Matteotti (Largo Gildoni) si terrà il concerto de “I Cristiani D’Avena” che riproporranno, rigorosamente dal vivo, le migliori sigle dei cartoni animati dagli anni ’70 ad oggi.
Domenica 23 ottobre, dalle ore 16, si terrà invece il “Cosplay Contest 2016”, evento ormai attesissimo dai giovani appassionati di tutta Italia e organizzato come sempre dai ragazzi della “BHC” di Rimini. Anche quest’anno non mancheranno iniziative collaterali: ad ingresso libero ci attende la mostra “Nathan Never Annozero” di Roberto De Angelis (disegnatore storico di Nathan Never) che si terrà dal 23 settembre al 23 ottobre presso lo spazio espositivo della Tipografia Grifani e Donati, in Corso Cavour. De Angelis fra l’altro sarà uno dei disegnatori presenti nello stand Bonelli il 24 e 25 settembre. Giovedì 20 ottobre, alle ore 21:00, all’interno delle sale della mostra “Pratt & Corto a Venezia”, si terrà invece l’incontro/spettacolo “Gli anni argentini di Hugo Pratt”, narrati dalla voce di Enrique Breccia. Infine, come di consueto, continua la collaborazione con “Lucca Manga School”, che terrà dei corsi di disegno manga presso le sale del museo “Tela Umbra” di Città di Castello nelle giornate di sabato 12 e domenica 13 novembre 2016.
La presentazione della mostra si terrà sabato 17 settembre, alle ore 17, a Palazzo Vitelli a Sant’Egidio. Come sempre saranno presenti nomi illustri quali il giornalista Dominique Petitfaux, Ornella Vanoni, grande estimatrice di Hugo Pratt, che ha scritto una lettera piena d’amore per lui e per la sua arte e l’attrice e regista Veronica Pivetti. A conclusione della presentazione avverrà l’inaugurazione ufficiale della mostra a Palazzo Bufalini.