La strada Valnerina sarà dunque riaperta nella giornata di martedì 2 ottobre, come previsto dal cronoprogramma stilato dall’assessore del Comune di Terni Enrico Melasecche.
Un imprevisto ha allungato i tempi di smontaggio della passerella Telfer di Papigno. Venerdì sera i lavori sono stati fermati per via dei tronconi risultati, secondo i calcoli dei tecnici, molto più pesanti del previsto. E’ stato dunque necessario aggiungere una quarta gru, così come stabilito anche nel corso della riunione di sabato mattina in prefettura. La quarta gru, del peso di 500 tonnellate, è arrivata a Papigno nella notte tra sabato e domenica.
Di fatto fino a giovedì era stato a messo a terra un solo pezzo dei tre: misura 17,80 metri, questa la lunghezza della prima parte tagliata.
Per tutta la giornata di domenica, con le quattro gru in funzione, sono proseguiti i lavori di recisione del ferro della passerella. Tra la domenica e il lunedì la Telfer è stata dunque finalmente smontata e rimossa.
Rimosso il troncone più lungo, il lavoro può dirsi completato per almeno il 70% del totale.
Del lungo pezzo rimosso, una parte è stata già caricata sul mezzo che lo porterà nel magazzino del vecchio opificio di Papigno. L’altro moncone è ancora agganciato alla super gru di 500 tonnellate, posizionata sulla carreggiata della Valnerina, arrivata in cantiere per far fronte a nuove esigenze. Per metà, la stessa porzione del ponte è sospesa sopra il corso del fiume Nera.
I tecnici presenti in cantiere alle 8 di inizio settimana non si sbilanciano sulla possibilità di riapertura della strada ma garantiscono che si farà il possibile per rispettare la scadenza del 2 ottobre. Nel frattempo un tecnico Anas ha fatto un sopralluogo per avere informazioni, visto che proprio da lunedì l’importante arteria è di competenza della società che si è ocupata nei giorni scorsi di tabellare accuratamente i percorsi alternativi.