Da martedì 5 novembre si capirà come sarà formata la nuova Giunta Tesei. Domani è infatti previsto il summit con i vertici della Lega, e sicuramente in quel frangente si scioglieranno gli ultimi nodi per arrivare alla squadra di governo della Regione.
Per ora ci si attiene ad alcune direttive, prima fra tutte quella indicata da Matteo Salvini, che ha sempre dichiarato: “gli assessori, una volta nominati dovranno dimettersi dalla carica di consigliere regionale”.
Altra cosa alquanto scontata è il fatto che Marco Squarta, di Fratelli d’Italia, dovrebbe essere il presidente dell’assemblea legislativa.
La Lega, come da accordi preventivi, si accontenterà di due assessori, oltre alla governatrice.
Una giunta che prevede peraltro anche nomi esterni.
Fra i più papabili il tecnico di area cui avrebbe diritto FdI è Michele Fioroni, in questo momento assessore della giunta comunale di Perugia, a cui verrebbe affidata la delega a Sviluppo economico e infrastrutture, oppure Trasporti.
E poi l’avvocato Giuseppe Caforio, docente universitario e presidente umbro dell’Aucc (Associazione italiana per la lotta ai tumori), che potrebbe prendere l’assessorato alla Sanità, ma si parla anche di un tecnico esterno (dirigente in una Regione del nord).
Per Paola Agabiti Urbani la delega potrebbe essere Turismo, Cultura e Personale. Ma non è escluso che possa prendere il posto in Parlamento della Tesei.
Per l’Ambiente circolano i nomi di Mancini e Daniele Carissimi.
E poi c’è Paola Fioroni, candidata lega che potrebbe restare in consiglio, vista la presenza del cugino Michele.
Ma a decidere sarà Matteo Salvini.