Il presidente della Seconda Commissione Regionale Eros Brega, ha annunciato la volontà di inserire al primo punto dell'ordine del giorno della prossima seduta il tema della geotermia nella Piana dell'Alfina.
La questione, dopo vari approfondimenti ed audizioni già avvenute all'interno della stessa Commissione, prima dell'avvicendamento della presidenza, verrà nuovamente approfondita alla luce di una circostanziata relazione tecnica predisposta dagli Uffici della Giunta regionale. Che verrà illustrata in Commissione dall'assessore e dai dirigenti dell'assessorato impegnati nella stesura dell'atto. L'auspicio espresso dal presidente Brega è che si possa giungere ad una proposta il più possibile condivisa. Intervenendo sull'argomento, Silvano Rometti (Socialisti e Riformisti) ha ribadito “l'importanza del ruolo dell'Assemblea legislativa nella decisione finale”; Emanuele Fiorini (Lega Nord) ha nuovamente rimarcato il suo rammarico per non aver dato corso ad una audizione con l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), sottolineando come, ormai, sulla questione “ognuno ha maturato una sua convinzione”.
Claudio Ricci ha definito il comportamento della Giunta regionale e quindi del lavoro fin qui svolto “coerente, perché rimette la decisione finale in capo all'Assemblea legislativa, che sarà chiamata ad esprimersi. Per questo è importante conoscere nei dettagli la relazione dell'Esecutivo”. Valerio Mancini (Lega Nord) si è detto “ancor più incuriosito dopo le audizioni svolte con i vari soggetti interessati ad una vicenda sulla quale la politica e quindi i rappresentanti istituzionali eletti dai cittadini, e solo loro, sono chiamati a decidere. Oggi mi piacerebbe capire se le dimissioni del sindaco di Castel Giorgio siano ricollegabili anche, eventualmente, a questa vicenda”.