Raffaele Sollecito, l’ingegnere pugliese assolto con sentenza della Cassazione per l’assassinio di Meredith Kercher, ha chiesto allo Stato – con un'istanza depositata dai suoi avvocati alla Corte d'appello di Firenze- un risarcimento di 516 mila euro per ingiusta detenzione.
“E' il minimo che potevamo chiedere alla luce di quanto successo” ha detto Francesco Sollecito padre di Raffaele – dovevamo fare questa istanza – ha aggiunto – anche per le tante spese che abbiamo sopportato nell'indagine e nei vari processi”. Ma Francesco Sollecito ha aggiunto:” “Niente e nessuno potrà ridarci quello che Raffaele ha perso in quei quasi quattro anni passati in cella. Quello è irrecuperabile”