Consigliere del Comune di Perugia risulta essere indagato con l’ipotesi di tentata estorsione e truffa. Il consigliere, a quanto scrive la Nazione Umbria di oggi, sarebbe finito sotto accusa nell’ambito di un’indagine complessa e delicatissima svolta dai carabinieri.
Il procedimento – scrive La Nazione – è stato avviato in seguito a una denuncia per tentata estorsione, quando la donna – è scritto – ha denunciato di aver ricevuto una lettera con una richiesta di denaro, dietro minaccia. Una storia complicata che coinvolgerebbe anche sedicenti rumeni, ma che ovviamente è tutta da verificare e che si basa per ora sulla sola testimonianza della donna che avrebbe raccontato di aver prestato denaro al consigliere che gli aveva manifestato impellenti esigenze di soldi. Soldi consegnati in contanti, per cui risulta difficile dimostrarne anche il passaggio effettivo. Da qui l’ipotesi di truffa, mentre quella della tentata estorsione sarebbe legata al contenuto della lettera. Ma anche questo è da verificare e analizzare con il massimo scrupolo visto anche il ruolo pubblico che ricopre il soggetto indagato.