“Il balzo dell’inflazione che è arrivata all’1,5% significa, per una coppia con due figli, la classica famiglia italiana, avere una maggior spesa annua di 570 euro”.
Lo afferma il presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, Massimiliano Dona, commentando i dati Istat. “Nulla di buono, insomma! Anche perché il rialzo dei prezzi – aggiunge – non dipende da una ripresa della domanda, ma dalle speculazioni su frutta e verdura e dal rialzo dei beni energetici non regolamentati. Insomma abbiamo importato inflazione” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’UNC.
Secondo i calcoli dell’associazione, se l’incremento dei prezzi dell’1,5% significa pagare, in termini di aumento del costo della vita, per la famiglia media Istat da 2,4 componenti, 450 euro in più nei dodici mesi, per per una coppia con un figlio 535 euro in più, 295 per un pensionato con più di 65anni, 301 euro per un single con meno di 35 anni, 436 euro per una coppia senza figli con meno di 35 anni.